TERAMO – Una sede adeguata per il Braga (stante l’impossibilità, almeno in questo bilancio, a confermare un contributo) che possa accogliere agevolmente i 500 studenti, il corpo docente e gli uffici amministrativi. “Stiamo facendo un’accurata ricognizione sugli immobili di nostra proprietà e sono certo che potremo trovare una soluzione soddisfacente”. E’ la promessa del Presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, che ha incontrato personale, genitori e studenti del liceo musicale, a cui la statizzazione non può essere assicurata, nella sostanza, dall’Ente, vista la nota capacità finanziaria. “Così fatta è una statizzazione finta – ha detto Di Sabatino – visto che il Governo sa bene che noi non abbiamo né i fondi né le competenze, atteso che ambedue ci sono stati tolti da una legge dello Stato”. Alla sede dunque provvederà, anche con l’aiuto del Comune di Teramo, la Provincia. Il Braga per ora, dopo la dichiarata inagibilità della sede storica di piazza Verdi, è ospite dell’Università di Teramo.
-
Martina Maranella lascia il consiglio, (ri)entra Rapagnani
La consigliera Pd e già assessora all’ambiente si è dimessa per motivazioni personali TERAMO – Cambio... -
L’avvocata Mazzilli nominata commissario comunale di Azione
Subentra al consigliere comunale e segretario provinciale Alessio D’Egidio. E’ stata presidente delle Acli di Teramo... -
La politica e Giulianova perdono Paolo Vasanella
Ha combattuto contro la malattia, spegnendosi all’età di 74 anni. Cinque volte consigliere comunale e una...